
Irish Coffee
In un grigio pomeriggio autunnale, non c’è niente di meglio che godersi un irish coffee caldo ricoperto di panna. Questa specialità a base di caffè, delicatamente dolce e con un goccio di whisky irlandese ha il suo carattere particolare. Riesce a scaldare a meraviglia e a diffondere una particolare atmosfera di relax. Qui troverete i migliori consigli su questa squisita bevanda calda dell’isola verde.

Ricetta
Come si fa un irish coffee?
Con una buona ricetta non è affatto difficile preparare a casa un autentico e profumatissimo irish coffee. Per preparare questa bevanda calda servono solo pochi ingredienti:
Caffè macinato
Whisky
Zucchero
Panna
Per la preparazione è sufficiente una normale caffettiera o macchina da caffè. Secondo la ricetta tradizionale, procedere seguendo quattro passaggi:
Passo 1:
riscaldare il bicchiere sciacquandolo con dell’acqua bollente. Questo consentirà all’irish coffee di mantenere la temperatura a lungo.
Passo 2:
aggiungere un cucchiaino di zucchero di canna e circa 40 millilitri di whisky nel bicchiere preriscaldato. Mescolare bene. In alternativa è possibile preparare la miscela di whisky e zucchero sui fornelli. Importante: lo zucchero deve sciogliersi con il calore, ma il whisky non deve bollire. L’alcol conferisce all’irish coffee la sua nota particolare; se il whisky dovesse bollire, l’alcol evaporerebbe.
Passo 3:
riempire il bicchiere con del caffè lungo fino a circa un centimetro dal bordo. Se non avete un bicchiere da irish coffee, potete aggiungere anche 250 millilitri di caffè in un bicchiere normale. Mescolare bene ancora una volta.
Passo 4:
montare 50 millilitri di panna non zuccherata fino a raggiungere una consistenza semi compatta. Tradizionalmente si lascia scivolare la panna sul dorso di un cucchiaino, di modo che galleggi sul caffè. Importante: una volta aggiunta la panna, non mescolare l’irish coffee.

Quale whisky usare per l’irish coffee?
Scegliere il whisky giusto è fondamentale per un buon irish coffee. Meglio scegliere un vero whisky irlandese. Rispetto a quello scozzese, il whisky irlandese ha un sapore notevolmente più morbido, meno affumicato e un gusto di malto meno intenso. La ragione sta nella produzione: i whisky irlandesi vengono infatti distillati tre volte, quelli scozzesi solo due. In Scozia il whisky viene prodotto con orzo essiccato con torba e con malto d’orzo, cosa che non avviene in Irlanda. La particolare delicatezza del whisky irlandese crea un aroma unico, armonioso e rotondo caratteristico dell’irish coffee. I tipi di whisky tradizionalmente usati per l’irish coffee sono ad esempio il Clontarf Single Malt o il Tullamore Dew. Anche il Jameson è ritenuto un tipico whisky da irish coffee.
Come si beve l’irish coffee?
Per bere un irish coffee a regola d’arte, avere il bicchiere giusto è fondamentale. Prima di tutto dovrà essere di vetro per garantire la visibilità del gioco dei colori tra gli strati di caffè, whisky e panna. Un bicchiere con manico e dalla forma allungata da latte macchiato come quello della collezione NewWave di Villeroy & Boch, sono perfetti per bere l’irish coffee.
- L’irish coffee viene tradizionalmente bevuto attraverso lo strato di panna. Ogni sorso di caffè si mischia con un po’ di panna appena sciolta. Gli intenditori scelgono questa variante per ottenere un gusto ottimale.
- Per bere l’irish coffee è possibile anche usare un cucchiaio. Basta mettere un po’ di caffè sul cucchiaio e guarnirlo con un piccolo strato di panna.
- Alcuni bevitori di caffè preferiscono mescolare l’irish coffee per unire panna e caffè.
Info
Esistono tre diversi modi per bere un irish coffee. L’importante è l’interazione tra la miscela di caffè-whisky e la panna.
Ricette creative per il caffè irlandese
Nel corso della sua storia, l’irish coffee è stato reinterpretato in modi sempre nuovi. È ottimo infatti per sviluppare e inventare ricette diverse.
Provate subito – ecco alcuni consigli e suggerimenti:
- Provate con diversi tipi di whisky usandone una volta anche uno scozzese più intenso.
- Decorate lo strato di panna con del caramello, cacao, nocciole tritate o un biscotto.
- Per dolcificare usate diversi tipi di sciroppo, in modo da aggiungere all’irish coffee una nota nuova e fresca.
- Per un irish coffee “Bumblebee” create nel bicchiere strati alternati di irish coffee e liquore all’uovo.
- Provate l’irish coffee in versione piccante con della noce moscata fresca o cardamomo sullo strato di panna.
- In estate gustatevi l’irish coffee freddo. Per ottenere la versione estiva sostituite la panna con del gelato alla vaniglia.
Qual è l’origine della bevanda?
L’irish coffee è una straordinaria specialità capace di rendere più dolci le fredde giornate d’inverno. Nella storia della sua invenzione ha giocato un ruolo fondamentale il famigerato clima irlandese. La bevanda calda è da attribuire a uno chef irlandese, Sheridan, che gestiva un ristorante all’aeroporto nella piccola cittadina di Foynes negli anni ‘40. In una fredda notte invernale, un aereo diretto a New York dovette tornare indietro a causa del maltempo.
Il personale del ristorante dell’aeroporto, ormai già a casa, tornò al ristorante per servire ai passeggeri cibo e bevande. Per scaldare i clienti arrivati più tardi, Joe Sheridan aggiunse un po’ di whisky nel caffè. La sua creazione spontanea fu accolta con entusiasmo. Quando un cliente chiese a Joe se avesse usato del caffè brasiliano, la sua risposta fu laconica: “No, it was irish coffee!”
Da quel momento in poi la nuova specialità ebbe un nome. Joe affinò la sua ricetta e iniziò a servire l’irish coffee in bicchieri con stelo, in modo da farlo assomigliare alla birra irlandese Guinness. Negli anni ‘50 un giornalista di viaggio americano esportò la ricetta negli Stati Uniti, dove ancora oggi è un’amatissima bevanda cult. L’irish coffee si beve al pub in compagnia, il pomeriggio tardi dopo una passeggiata o anche dopo cena.